Una partita che vale una stagione. Mister D’Angelo predica sicurezza: “Giocare queste gare è bellissimo”

La Spezia, 1 giugno 2025 – Tra poche ore lo Spezia si giocherà una stagione intera in novanta minuti nella decisiva sfida di ritorno dei play-off che porterà con sé inevitabilmente un carico di tensione enorme e che avrà inizio stasera alle 20.30. Nonostante la pressione per un match che potrebbe regalare la Serie A o che al contrario potrebbe spezzare il sogno di una città mai così unita mister Luca D’Angelo sembra apparentemente tranquillo. “Sono abbastanza sereno e dal punto di vista emotivo sto vivendo bene la situazione”.
Un grandissimo supporto arriverà dal pubblico che non solo si limiterà a rispondere presente, ma che riempirà ogni angolo di uno stadio da grandi palcoscenici e da tutto esaurito per poter dare una spinta in più. “Siamo molto soddisfatti del connubio che si è creato con la tifoseria. Sappiamo che sarà indubbiamente un valore aggiunto, come lo è stato per tutta la stagione. Lo stadio pieno è sempre bellissimo. La spinta del nostro pubblico a dir la verità non ci è mai mancata, ma stasera sarà ancor più determinante”. Sul discorso infortunati il tecnico aquilotto rassicura: “Pio sta bene e giocherà. Vignali è recuperato. Lapadula lo stesso e anche Reca è pronto, così come Salvatore Esposito. Inizialmente, però, metterò dentro chi sta meglio. In corso d’opera ci sarà spazio anche per gli altri. L’importante è avere a disposizione tutti”.
Ancora più dell’aspetto agonistico, sarà importante l’aspetto mentale e l’approccio alla gara. “Bisogna lavorare su tutti i fronti. L’aspetto mentale è sicuramente importante, ma anche quello agonistico e tattico non sono da sottovalutare. Quello che posso dire è che la squadra sta bene. Per esempio Nagy ha corso tanto, ma stasera giocherà perché sta ancora bene. Anche Bandinelli sarà presente. Sicuramente i ragazzi saranno attenti e vogliosi di fare la partita”. Rispetto all’andata, in cui la Cremonese ha spinto di più soprattutto nella ripresa, stasera si potrebbe assistere ad una partita diversa. “Di certo non saremo lì a guardare quello che succede. Dovremo essere bravi a rispondere a quello che capiterà sul campo. Non ci scombinerà i piani il loro assetto tattico. Sappiamo che proveranno a partire forte, visto che hanno un solo risultato utile, ma noi difenderemo sempre nella stessa maniera, sia che mettano in campo punte più mobili o giocatori più d’attacco”.
Per alcuni bianconeri sarà una prima vera finale e qualche consiglio da parte di chi ha un po’ di esperienza in più potrebbe essere utile. “Non posso che dire che giocare partite del genere è bellissimo. Se si riuscirà a gestire nella maniera giusta la tensione saranno dei ricordi che si porteranno dietro per sempre. L’unico consiglio che mi sento di dare è che devono cercare di viverla nella maniera corretta, anche se sappiamo tutti quanto sia alta la posta in palio”. Un lapidario commento lo riserva anche alla designazione arbitrale che vedrà come protagonista il giovane, ma già internazionale Andrea Colombo di Como. “È un bravo arbitro e non posso che essere soddisfatto della sua designazione”. L’ultima battuta la riserva a sua madre Flora, spesso nominata nelle sue conferenze e sua “consigliera” personale. “Questa volta - conclude sorridendo - non mi ha dato alcun suggerimento”.
Ilaria Gallione
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